Rabindranath Tagore
Scendesti dal tuo trono

Scendesti dal tuo trono
E ti fermasti alla mia porta
Io cantavo in un angolo
E la melodia giunse al tuo orecchio

Tu scendesti dal tuo trono
E ti fermasti alla mia porta
Nelle tue sale vi son molti maestri
Ed i canti vi risuonano a tutte le ore

Ma il semplice mio stornello ferì il tuo cuore
Un'aria dolcissima si fondeva
Con la grandiosa armonia del mondo
E con un fiore come premio
Scendesti dal tuo trono
E ti fermasti alla mia porta