Gionni Gioielli
Balastri
[Testo di "Balastri"]

[Intro: Toni Zeno]
Oh, è Zeno

[Ritornello: Toni Zeno]
Io vengo dalla costa
Prendi, sposta, gira, sclera, paga, chiudi e imbosca (Ah)
Nasci, cresci, crepa e chiudi i debiti in 'sta fossa (Ah)
Sento il mare, il male in strada, bussano alla porta (Ah)
Il mio specchio è d'acqua sporca
Io vengo dalla costa
Prendi, sposta, gira, sclera, paga, chiudi e imbosca (Ah)
Nasci, cresci, crepa e chiudi i debiti in 'sta fossa (Ah)
Sento il mare, il male è in strada, bussano alla porta (Ah)
Il mio specchio è d'acqua sporca

[Strofa 1: Toni Zeno]
E ti dico che mi spiace, però sotto sotto godo (Ahah)
Zeno adesso guarda Antonio che risale il sottosuolo (Sì)
Sacchetti goffrati, fiori sottovuoto, sette senza chiavi su una Polo
Da quattro scalini sto sopra il tuo podio (Uoh)
Uomo, dimmi tu cosa cerchi (Oh)
Vuoi soldi, fama o dire sì a quello che non accetti? (No)
Per convertire in soldi 'sti concetti non ho piani ma progetti (Seh)
Voglio fottere 'sto tempo, non dargli quattro bacetti
Metto un seme nella terra, ho il lingotto nella miseria (Oh)
'Sti rapper nasi di legno, ogni barra è tipo una sega (Ahahah)
Sono a caccia nella giungla tra i leoni da tastiera (Babbo)
Tu fai roba della luna, intendo che non c'è atmosfera (Oh)
La squadra è sempre la stessa, non cambia modi e bandiera (Mai)
La costa inghiotte i suoi figli, il contrario di una cantera (Già)
Con le pani nelle palle tipo quelli in barriera
È il peccato originale, sono Antonio Banderas (Brr)
[Ritornello: Toni Zeno, Toni Zeno & Gionni Gioielli, Gionni Gioielli]
Io vengo dalla costa
Prendi, sposta, gira, sclera, paga, chiudi e imbosca (Ah)
Nasci, cresci, crepa e chiudi i debiti in 'sta fossa (Ah)
Sento il mare, il male in strada, bussano alla porta (Ah)
Il mio specchio è d'acqua sporca
Io vengo dalla costa
Prendi, sposta, gira, sclera, paga, chiudi e imbosca (Ah)
Nasci, cresci, crepa e chiudi i debiti in 'sta fossa (Ah) (Uh)
Sento il mare, il male in strada, bussano alla porta (Ah)
Il mio specchio è d'acqua sporca

[Strofa 2: Gionni Gioielli]
Vengo dall'Adriacosta, Gionni ha fatto grossi passi (Yeah)
Che ho fatto dei progressi da quand'ero da 'ste parti (Ah)
Party, vernissage, Palazzo Grassi (Uh), manco potevo entrarci (Oh)
"Non puoi venire in tuta", me la son comprata in cashmere (Bitch)
Notte bianca tra le calli, vago come Mastroianni (Ah)
Lei pensa ad odiarmi, io ho pensato così tanto a come farli
Che ho quasi dimenticato che cosa volevo farci (No)
Notti da Schillaci
Pago con la carta e vuole piangere (Ohoh)
Un po' perché son io, un po' perché voleva evadere (Ah)
Quand'era ragazzina, a me già mi vedeva in carcere (Eh)
Quel giornalista con le foto mie pronte per le prime pagine (Bitch)
Gente che si crede furba (Ahahah), di saperla un po' più lunga
Arrivo derapando col Suburban (Vroom)
Che sembro Carlo Mazzone quando esulta sotto curva
Guarda quanto cazzo brillo che più brillo, più disturba (Tu-tu-tu)
[Ritornello: Toni Zeno]
Io vengo dalla costa
Prendi, sposta, gira, sclera, paga, chiudi e imbosca
Nasci, cresci, crepa e chiudi i debiti in 'sta fossa
Sento il mare, il male in strada, bussano alla porta
Il mio specchio è d'acqua sporca
Io vengo dalla costa
Prendi, sposta, gira, sclera, paga, chiudi e imbosca
Nasci, cresci, crepa e chiudi i debiti in 'sta fossa
Sento il mare, il male in strada, bussano alla porta
Il mio specchio è d'acqua sporca

[Outro]
Le donne, mentre sfaccendano, pensano ai loro uomini che devono tornare dal mare, che la famiglia ha sempre avuto una barca sull'acqua da quando esiste il nome dei Balastri