[Strofa 1: Asya]
[Strofa 2: Rimorso]
Ho mille pensieri e la testa che mi parla
Che mi dice molla tutto basta
Fissa il cielo accendi un'altra canna
Dice scapperà in Olanda
Intanto da tornare con due spicci in tasca
Ma questo sogno frate chi ci casca
Importa solo seguire sti suoni
Provare emozioni, fare distinzioni in varie tradizioni
Non conta se col buio ti consoli
Sai se resti muori
Annunaki e vision come lampi e tuoni
Illuminiamo sempre un sol cammino
Il sole che al mattino raggiunge lo sguardo aprendo il finestrino
La luce brucia i raggi fino al cristallino
Di chi ha passato la notte a fissare un accendino
Ma il fuoco di candela, sevirà un cerino
Questa sera brucierà a bandiera del tuo clan becchino
Perchè di voi non resterà nient'altro
Quando sul palco prenderemo tutto quanto
[Ritornello: Asya]
[Strofa 3: Lacura]
Io sono perso dentro viaggi interni
Dimensioni a cerchi alchemici e serpenti
Simboli attinenti a ciò che neanche senti
Pensieri opposti a quelli degli esempi
La nostra musica è un sigillo e sveglierà i dormienti
Viaggia nei nostri suoni e fuma con lo spirito, Enki
Il suono di lucifero la kundalini il mistico
Che cosa cerco certo che lo so
Intanto medito e convergo, insieme all'universo
Che migliorerò e fumerò fumerò fumerò
(Quanto?)(Tanto), vorrei più verde come la natura
Che mi cura e canto
Tanto quanto basta per farvi notare
Un mondo marcio di apparenza, schiavo bidimensionale
Figli del superficiale, schiavi dei formali
Vi fumiamo sui 432Hz dentro i viaggi astrali
Mali estinti luci e toni bineurali
Croci, numeri e pentacoli gli oracoli delle frattali