Vinicio Capossela
Danza macabra
[Strofa]
La morte vien da fuori
Eppure sta nella vita
Da dove eravamo prima
Ci prende e ci porta dopo
La vita è un passaggio
Dicono, ma per dove?
La morte se ne freca
Chi tocca tocca muore
Chi tocca tocca muore

Il prete fa la predica
E non parla del morto
Ma incensa chiesa e chierica
Se non hai fede hai torto
La morte non s'importa
Ad uno ad uno prende
A quale dio si affidino
Li prende e non li rende
Li prende e non li rende

Viene la danza macabra
Compagna della morte
Prende la carne viva
E lascia le ossa torte
Le ossa in cerchio danzano
Dentro lo specchio d'acqua
Nel fondo del catino
Danzano i senza pasqua
Danzano papi e vescovi
Danza la plebe e il volgo
Danzano ricchi e nobili
Alla danza nessuno è sordo
Danza la morte macabra
Li fa girare in tondo
Nel fondo del catino
Affiorati dell'altro mondo
Affiorati dell'altro mondo
I vivi si mortificano
E insieme si rallegrano
Di essere fra i vivi
A contemplare il regno
La morte in cerchio danza
E porge il suo vessillo
Dov'è scritto nell'oro
Con carattere da re:
"Oggi a me domani a te"

Hodie mihi, cras tibi
Hodie mihi, cras tibi
Hodie mihi, cras tibi
Oggi a me domani a te
Oggi a me domani a te
Hodie mihi, cras tibi
Ad morte festinamus
Peccare desistamus
Oggi a me domani a te
Hodie mihi, cras tibi
Ad morte festinamus
Peccare desistamus
Peccare desistamus
Il trionfo della morte
Piena de equaleza
Voglio solo voi
E non vostra richeza
Il trionfo della morte
Piena de equaleza
Voglio solo voi
E non vostra richeza
"Oggi a me domani a te"