Antonello Venditti
L’orso bruno
Quando la luna della foresta
Dipinge il fiume e la montagna
Un altro inverno senza dolore
Posa le ali sulla tua terra
Stai già sognando lunghe stagioni
E mele acerbe da regalare
A chi ti aspetta senza parlare
Nel tuo castello di roccia scura
Dopo l'inverno la primavera
Sveglia le cose con la sua pioggia
Mentre i tuoi occhi chiusi nel sonno
Stanno aspettando il suo richiamo
Dio delle foglie! Dio della valle!
Lui ti ringrazia per questo sonno
Fa' che il destino non sia crudele
Per un tuo figlio sempre fedele