Antonello Venditti
L’uomo di pane
Un uomo solo, una strada
E il sole piange oro
Una pagnotta, uno zaino pieno
E la sua ombra è un punto nero
Questo è Giò
Che lascia la terra
Questo è Giò
Ha la schiena piagata dal sole
Questo è Giò
Io l’ho visto frustare
Questo è Giò
Il giorno che si sposò
E l’estate sta a guardare
Il dolore dell’uomo di pane
E l’inverno lo coprirà
Lo scalderà col suo letto di neve
Lui dormirà, lui dormirà
Com’è grande il mare
Com’è piccolo l’uomo che se ne va
Com’è grande il cielo
Com’è piccolo l’uomo che se ne va
Sul cammino di Maria
L’uomo venne a cadere
E la donna pianse a lungo
Non lo poteva salvare!
Questo è Giò
Che lascia la terra
Questo è Giò
Ha la schiena piagata dal sole
Questo è Giò
Io l’ho visto frustare
Questo è Giò
Il giorno che disse no!
E l’estate sta a guardare
Il calvario dell’uomo di pane
E l’inverno lo coprirà
Lo scalderà col suo letto di neve
Lui dormirà, lui dormirà
Com’è grande il mare
Com’è piccolo l’uomo che se ne va
Com’è grande il cielo
Com’è piccolo l’uomo che se ne va!