Gianluca Grignani
Sogni infranti
[Testo di "Sogni infranti"]
[Strofa 1]
L'amore è un fiore che se nasce non conosce inverno
Ed io ci credo
Ma credo anche a questo caos che diventa inferno
Perché lo vedo
Ormai è un po' che guardo con freddezza e con distanza
L'informazione e lo show che fan la stessa danza
E quando è sera non ci riesco ma vorrei uscire
Da questo quadro
E aspetto il giorno che sciolga i pensieri e la musica
Che è sempre un po' più leggera
E ad un passo da me, lei è
[Ritornello]
Ma io, se solo io fossi Dio
Avrei un sentimento anche io
Come gli altri uomini o santi
Ingannati dai tanti sogni infranti
[Strofa 2]
Sapessi per le strade quello che ho sentito dire
Ma non me ne vado
Perché un azzurro fiume scende da quelle colline
E non è un caso
Che dentro a questa noia la città è assorta
Lo Stato come piombo si sopporta
I ragni fanno i nidi sulle tue rovine come su un ramo
Fortuna c'è lei che mi dona bellezza dagli occhi suoi
Non voglio mai più sentirla lontana
[Ritornello]
Ma io, se solo io fossi Dio
Avrei un sentimento anche io
Come gli altri uomini o santi
Ingannati dai troppi sogni infranti
[Bridge]
Sto qui anche se non mi senti
Sto qui, sai
Sto qui in mezzo a quella gente
Che non molla mai
Sto qui, sto qui, sto qui, sai
[Ritornello]
Ma io, se solo io fossi Dio
Avrei un sentimento anche io
Come gli altri uomini o santi
Ingannati dai tanti sogni infranti
[Post-Ritornello]
Sì, se io, se solo io fossi Dio tornerei
Indietro nel tempo a cancellare le rughe
Dai suoi occhi stanchi e a ricucire per tanti
Questi anni, questi inganni, questi nostri sogni infranti