Nuovamente resti appesa a un filo,
Chi protesta e chiede,
chi in silenzio vede, prega, trema, ma non cede.
Nuovamente attese alla tua porta,
pioggia per lavare la tua faccia sporca.
Troppe le parole,
lento il tuo respiro,
bella in mezzo al mare,
terra ormai di nessuno.
Nuovamente, grande gente mia, generosa come una poesia,
chi ti offende con una bugia,
chi ti dice "tu sei cosa mia",
divina pazienza, la tua.
Nuovamente, spazio ad ogni idea
sole al tuo talento che da sempre crea,
superando il buio,
i tuoi giorni incerti,
accendi adesso il cuore,
spenta non so vederti
Nuovamente, forte gente mia, così vera, in tanta ipocrisia.
Sono certo che rinascerai,
che saprai risolvere i tuoi guai.
Esistere costa, lo sai...
Con questo inchiostro ti difendo
Curandoti come vorrei
Io ti dipingerò cantando, cercandoti dovunque sei
Nuovamente
Nuovamente