Renato Zero
Giorni
E c'eri anche tu, in quelle folli notti, sotto il tendone blu
Fremevi con me
Dimenticando fuori, tutti i ma, tutti i se
Chissà come mai
Fra un solco e l'altro, mi hai perduto…
Cambiato… io no!
Disilluso ? Un po'
Sarà colpa mia
Se sono prigioniero, in una fotografia…
Da me accetterai…
Soltanto un'altra favola, e non i miei guai…
Ma dov'eri tu ?
Quando mi hanno sigillati il cuore
E adesso il tendone blu…
È un giorno che fu
Che io dovrei dimenticare…
Certo che mi rialzerò
Ancora forte sarò…
Se ancora al mio fianco ti vedrò…
Giorni, difficili da dire…
Giorni, da prendere e buttare…
Giorni, ne ho buttati tanti anch'io…
Aspettando paziente il giorno mio!
Giorni che non sono lontani…
Applausi, ti amo, tu mi ami…
Giorni di rose in cellophane…
Giorni, giorni…chi mai si scorderà!
Se resti con me
Affronterai anche tu quei giorni
Sconfiggi con me
Il freddo di altri mille inverni…
Perché d'ora in poi
Sarà per dire, pane al pane
Che amante sarai ?
Ti darò, mi darai ?
Giorni! È tempo di capire…
Che sia ricominciare!
Se è vero, che sotto quel tendone blu…
Sei cresciuto, e sei adesso, un uomo, tu!
E allora…giorni!
Grazie a quei giorni…se mai
Siamo stati vicini, anche noi
Che giorni!
Dio che giorni!!!