Renato Zero
La stazione
E' già buio in stazione, fa notte anche qua…
Più nessuno che arriva, nessuno che va…
C'è un barbone, un playboy
Una checca simpatica che
Vuole solo svoltare una notte d'amore col suo macchinista
E' quel vecchio che fischia un motivo che fu…
Fra i binari e sfiorita la sua gioventù…
La vita va…
E' un biglietto scaduto
La vita va…
Forse un treno mancato, chissà…
E' un bagaglio che viaggia così…senza destinazione
La notte langue, non vuole restare da sola
Con la sua mano accarezza la tua fantasia…
Vecchia signora
Coltiva i tuoi amanti…
Qui alla stazione
Gli amori son tanti
Notte nascondi
Confondi le vite…
Difendi dal sole
Le storie proibite
Si fa chiaro in stazione fa giorno anche qua…
Su chi è andato o venuto, su chi resterà…
La vita va…
La notte langue non vuole restare sola
Ha troppi amici randagi in quell'ultimo bar
E tu sei qui
Straniero sei qui
Disilluso se mai
Ma sconfitto non sei
La gente da un'occhiata e poi via…
Ma dentro di sé vorrebbe essere te!
Anche Dio…
Qui alla stazione ha un parcheggio suo
Col sole o sotto la pioggia c'è…Chi prega per te!
Anche Dio…
Qui alla stazione ha un parcheggio suo…
Col sole o sotto la pioggia c'è…Chi prega per te!