Roberto Vecchioni
Un uomo navigato
Che scrivere mai
Che cosa raccontare?
Partito più volte
Per terre d'oltremare;
Ma oltre un'idea
Eh, no, che non la trovi
Ma oltre un'idea
Eh no che non ne parli
Non servono i segni
Con la matita rossa
Che tanto la mappa
Non si fa disegnare:
Divento soltanto
Un uomo navigato;
A dritta nostromo
Il sogno è già passato
E dopo vent'anni
Di pesce sotto sale
Il mare mi sembra
Più o meno tutto uguale;
La pipa di un vecchio
Mi mette più allegria
Di tutte le rotte
Che ho preso in vita mia
Sentirsi il migliore
Il primo, il vero, il solo
E invece elencare
Concetti presi a nolo
Divento soltanto
Un uomo navigato;
Il viaggio è passato:
È un modo di guardare