Roberto Vecchioni
Vorrei essere tua madre
Per amarti senza amare prima me
Vorrei essere tua madre...
Per vedere anche quello che non c'è
Con la forza di una fede
Per entrare insieme
Nel poema del silenzio
Dove tu sei tutto quello che sento;
Per amarti senza avere una ragione
Tranne quella che sei viva
E seguire il fiume della tua emozione
Stando anche sulla riva;
Leggerei il dolore
Da ogni segno del tuo viso
Anche nell'inganno di un sorriso
Vorrei essere tua madre
Per guardarti senza voglia
Per amarti d'altro amore;
E abitare la tua stanza
Senza mai spostare niente
Senza mai fare rumore:
Prepararti il pranzo
Quando torni e non mi guardi
Ma riempire tutti i tuoi ricordi
Ma il problema vero è se ci tieni tu
Ad avermi come madre:
Fatalmente non dovrei spiegarti più
Ogni gesto, ogni mia frase:
Mi dovresti prendere
Per quello che io sono
Non dovrei più chiederti perdono
Vorrei essere tua madre
Anche per questo
E mille e mille altre ragioni:
Ti avrei vista molto prima
Molto presto
E avrei scritto più canzoni:
Forse ti avrei messo in testa
Qualche dubbio in più
Cosa che non hai mai fatto tu...
Forse ti avrei fatto
Pure piangere di più
Ma non hai scherzato neanche tu...