Roberto Vecchioni
Ho sognato di vivere
Ho sognato di vivere
Ed era un posto molto, molto strano:
Tutte le cose lì si toccano
S'intende da vicino, non da lontano
Ho sognato di vivere:
È un posto col passato e col presente
E le cose succedono
O prima o dopo, separatamente
Era un sogno di tramonti
Rossi come le tue labbra
Di persone sorridenti
Di malinconie e di rabbia;
C'era pure il mal di denti
E qualcuno da evitare
Ma la musica era bella e poi
D'estate c'era sempre il mare;
E sembrava tutto vero:
Il tuo viso, le tue mani
I miei figli, il mio pensiero
Anche il sole di domani;
Non sembrava che passasse
Non sembrava un'illusione:
Ma tu vedi un pò che scherzi fa
Che scherzi ti può fare
La suggestione...
Ho sognato di vivere, di far l'amore quasi tutti i giorni
E di provare ogni male fisico
Compresa l'ansia quando tu non torni
Gli altri uomini come me suppongo che sognassero anche loro
Ma non sapendo che stavano a sognare
A volte si ammazzavan di lavoro

E sembrava importantissima
Una rete di Ronaldo
O una lettera d'amore
Che arrivava un po' in ritardo;
La canzone che scrivevo male
O che scrivevo bene
E una sbronza con gli amici e poi
Pisciare tutti quanti insieme;
Ma eran cose senza senso
Di nessunissima importanza
Tra una luce limpidissima
E il buio di una stanza
Dove ti ricordo bella, in piedi
A tenermi per la mano
Mentre ora son qui con Dio
Che non ti rassomiglia nemmeno

E sembrava importantissima
Una rete di Ronaldo
O una lettera d'amore
Che arrivava un po' in ritardo;
La canzone che scrivevo male
O che scrivevo bene
E una sbronza con gli amici e poì
Pisciare tutti quanti insieme;
Ma eran cose senza senso
Di nessunissima importanza
Tra una luce limpidissima
E il buio di una stanza
Dove ti ricordo bella, in piedi
A tenermi per la mano
Mentre ora sono qui con Dio
Che non ti rassomiglia nemmeno