Roberto Vecchioni
Lamento di un cavaliere dell’Ordine di Rosacroce (Cip & Ciop)
Cadono gli occhi
Delle stelle nel cielo
Si rintanano gli uccelli
Vomitando nel volo
Petrolio
Donna mia
Tu sei l'unica idea
Dentro questa follia
Nella notte che scompare
Il capriolo
Qui le parole d'amore
Sono luoghi lontani
Le pistole puntate
Sono sempre meno giochi di bambini
Cambiano stagioni
Stan cadendo
Gli aquiloni
Sopra un mare
Di cartone grigio
Quasi come fosse
Un cimitero
Puzzano le strade
Che portavano
Ad oriente
Di seguirle o
Di cambiarle te lo
Giuro non m'importa
Proprio niente
Ho una canzone d'amore che
Non esce dal cuore
L'ho venduta troppe volte
Quando tutte le emozioni erano alte
Che importa
Ricostruire mondi
Che non ci sono più
E poi capire
Che me ne frega più
I don't mind if the world's gonna stop
I don't care if this song is flop
Bob, you know
All I want is to kill Cip and Ciop
Albero, eri verde
La canzone mi si perde
In una stanza senza
Libri e senza tende
Dove gli anni te li conti
Bevi per sognare
Per non farti più capire
Per non farti perdonare
Per non metterti la sera abiti pronti
Ho una canzone d'amore
Che è scappata dal cuore
L'ho venduta due volte
Ad altrettante distinte signore
Morire
Per farvi bello il mondo
Non se ne parla più
Le idee
Suicidi ad assassini
Non le contate più
I don't mind if the world's gonna stop
I don't care if this song is flop
Bob, you know
All I want is to kill Cip and Ciop