DSA Commando
La ballata dell’amara sconfitta
[Testo di "La ballata dell'amara sconfitta"]
[Strofa 1: Krin183]
Non sempre l'atterraggio qui è sinonimo di arrivo
Il viaggio decisivo, l'obiettivo chiaro, quello definitivo
Mai l'avvenire ha un contorno preciso
L'orgoglio gioca, scherza e quando gioca, gioca sporco e lo fa col sorriso
Mai nessuno ha detto verità, se il vero sta in cielo e non qua
E nessuno è tornato dall'aldilà
Qui nessuno ha ragione, o forse è solo apparenza
O forse è una questione di opinione tra una maggioranza di persone
Bene, non sempre si può vincere
La foga porta innocenti a delinquere, onesti convinti a fingere
La sindrome non sembra si possa estinguere
Altro che star bene, il pianeta è in preda a una sincope
Quello che importa è spingere da incosciente
Odio chi si crede onnipotente, chi parla anche se non parla di niente
Chi non discute perché ha già deciso, chi al gioco fa buon viso
Ma dentro è cattivo e in faccia c'ha sempre il sorriso
[Strofa 2: HellPacso]
In questa vita di eccessi non si bada a compromessi
Uno contro l'altro, siam vittime di noi stessi
C'è un difetto, è perfetto saltar la fila
Pure senza biglietto si vuole viaggiare in prima
Se poi la coscienza fa i conti col portafoglio
Vuoi avere il conto in banca e intanto perdere l'orgoglio
Puoi darti pure per sconfitto, afflitto
Perché il diavolo in 'sto secolo volendolo ha già vinto
Sarà l'istinto ma sento che se perdiamo
Perlomeno tocco il fondo ed in fondo ora mettiamo che
Calerà il sipario, se il dio appella ormai il divario
L'uguaglianza fa per l'uomo, e là fuori è un lebbrosario
Niente di strano, si muovono gli interessi
Salta agli occhi sguardi finti più finti come processi
Ammetti, ha del ridicolo, e in più lascia perplessi
Qua guardie e ladri, Cristo Dio, son gli stessi
[Ritornello]
Magari perdi il controllo, l'orgoglio e il rispetto della gente
Le chiavi di casa o le gambe in un incidente
Magari puoi sentirti onnipotente fra la gente, campione
Magari vinci un milione, ma con te perdi sempre
Magari perdi il controllo, l'orgoglio e il rispetto della gente
Gusto amaro in bocca di una sconfitta imminente
Magari puoi sentirti competente fra la gente, coglione
Magari vinci un tumore al cervello che ti stende
[Strofa 3: Mac Myc]
Non capisco cosa ci sia di così tanto importante
A cosa serve la mania di fare il temerario per sentirsi grande
La via è su binari, ed ha un disegno predisposto
Il percorso della superbia non ti porta in nessun posto
Tu non puoi sapere come va a finire
Non puoi prevedere all'infinito vittorie nel tuo avvenire
Il destino può ridere o starti a sentire
Può starti vicino, può guarire o guardarti morire
E noi verso la vetta alla ricerca eterna
Di una scala al volo con la fretta dall'alto finisci a terra
E qua non c'è né guerra né pace, né gabbia o libertà
Ma questa fottutissima idea in testa e chi
Chi la scorda calpesta, alle corde porta i colpi al volto
Senza ragioni, senza incontro, è molestia, è questa tornaconto
E tu pesta per primo ma non farlo, se sei il primo che ha torto
[Strofa 4: Heskarioth]
E allora vado dove c'è movida a bordo di un'autocisterna omicida
Contro questa bella gente positiva
Con un drink in mano e la mia storia fra le dita
Ora che la nave affonda e che l'oscurità circonda questa vita
Signori, io resto fuori dai cori in fondo alla lista
Non cerco confronto da 'sto mondo sadomasochista
Qua non puoi volerti bene tra mantidi e branchi di iene
Parate in contanti, porta a casa i premi e a te conviene
Meglio il torto quando la ragione mette in catene
Tutto ciò che è bello a me non m'appartiene, sto in disparte a bere
Col conato di vomito in gola che mi rinviene
Mi taglio le vene nei salotti corrotti dalla Savona bene
Ere che sto disumanizzato e afflitto, sconfitto
Voi non vi preoccupate, rigo dritto
Io l'ho scritto con il sangue ma a me il sangue non mi parla
Vuoi raddrizzar la schiena a me? Per me fai molto prima a spaccarla
[Ritornello]
Magari perdi il controllo, l'orgoglio e il rispetto della gente
Le chiavi di casa o le gambe in un incidente
Magari puoi sentirti onnipotente fra la gente, campione
Magari vinci un milione, ma con te perdi sempre
Magari perdi il controllo, l'orgoglio e il rispetto della gente
Gusto amaro in bocca di una sconfitta imminente
Magari puoi sentirti competente fra la gente, coglione
Magari vinci un tumore al cervello che ti stende