Johnny Marsiglia
T-Flashy
[Testo di "T-Flashy" ft. Stokka]

[Strofa 1: Johnny Marsiglia]
Non punto ai media cannoni senza bersaglio nel nome
E non agisco nel nome di qualche ricco merdone
Punta su uno che spera si sdoppi in otto persone
Interpreta e sogna di farlo come Carlo Verdone
La mia è una visione appannata una visione a vapore
Che sfoca su ogni giornata nell'incomprensione
Ma il problema non è non comprendersi e non apprendere
È non sorprendersi davanti a questa convinzione
Ogni parola risulta una contusione
Veri e propri insulti ti puntano al cuore ed esplodi per la pressione
One love tra cloni ed androidi
Sboroni in andropausa sanno che cosa vuoi
E fanno drop drop that shit
Una volta che ci stai dentro come te ne esci?
Ti muovi ancora un pò come so come mi vedi e come sto
E in più mi inquadri solo se ci riesci!

[Strofa 2: Johnny Marsiglia]
Ti flashi implora l'attimo di restare
Ed assicurati che sia l'attimo ideale
La tua memoria è fotografica è digitale o analogica
Ritrae chi ti ha segnato o scatta senza una logica?
La mia ritrae la mia vita la mia donna
La mia gente la mia città la mia forma
E la mia via non ritrae me vivo l'indipendenza
Nel distacco dall'ideologia di tendenza
E non mi chiudo nel cerchio dei senza senso e senza coperchio
Faccio questo con la testa che pesa parecchio
Con la spesa in un solo sacchetto se ceno da solo non apparecchio
Metto su un disco volo ad effetto
E certa musica di plastica dà l'effetto
Di quando mi alzo dal letto e la sera prima ho alzato un pò il gomito...
("drop drop!") silenzio please
Abbassa questa merda che se alzi ancora un pò vomito
Impara paradossalmente impara
Spara che magari cambio città ("that shit!")
Se cambio città è perchè la mia città ("that shit!")
In quanto a probabilità è un mare senza pesci!
[Strofa 3: Stokka]
Dimmi come fai tappami la bocca con lo spray
E resta fermo in silenzio stai perdendo tempo
Straccio carta vetrata con la faccia sudata
Scambio carte giù in strada con la giacca bagnata
Metto un disco per cambiare fuori è fumo di Londra
Fuori è fumo solido cortisone ed antibiotico
Mi brucio con la fiamma cerco un suono banale
Lo cantavo ancora prima di impararlo a suonare
Parlo con l'alfabeto parlo standoti dietro parlo chiaro
L'ho scritto con la setta del rimario
Ogni giorno è uguale all'altro se non cambi visione
Se non cambi posizione a questo televisore
E parla meno con la bocca parla chiaro quando c'hai il tuo spazio
Accertati che serva a garantirti un contatto
Qui nessuno fa più caso non gliene frega affatto
Come abbatterti il morale come abbattere un palazzo!