Vincenzo da Via Anfossi
My Love
[Testo di "My Love" ft. Ask]
[Strofa 1: Vincenzo da Via Anfossi]
A quindic'anni la vidi la prima volta
No, non fu una scelta, io mi alzavo e l'ho raccolta
Era per strada e mi salvò la vita
E dire il vero quella sera non fu l'unica volta
Giù nella notte, in fuga, la tengo stretta
Lampeggiante ci cerca, la nostra relazione incerta
La divisa ci ha unito, era destino
Ci legava l'uno all'altra a doppio filo come terra e cielo
Mentre gelosia muoveva bocche
Sporche avvolte tra lenzuola come in una lite
Labbra cucite per sorte come nella notte
Le nostre vite unite
Nell'indagine l'agente prende nota
Sogni d'oro sono solo immagini di vita loca
Mi duole la tristezza nelle sue parole
Ora finito su spartito come Re Minore
[Ritornello: Ask]
Lacrime come sangue che scorre caldo nella notte e penso a te
Non riuscirò a cancellare mai questo vuoto che già sento dentro
E non so quando dimmi se tu lo sai dimmi quando
Insieme di nuovo noi non so quando
Solo stringerti per ritrovare il piacere che dai!
[Strofa 2: Vincenzo da Via Anfossi]
Sul banco degli imputati sembrava parlasse contro di me
Ma il nostro amore era più forte
Lotte di parole io tutt'altro che arrendevole
Ma la sentenza lasciava fuori il colpevole
Lei spezza il fiato quando inizia a parlare
Ha parole pesanti tanto che piombano il cuore
I suoi regali i bracciali che porto ai polsi
L'amore porta legami non può opporti
È logico che non elogio l'accusa e
Sarà che ho dato troppe prove d'amore
E tu abusane, tipo lama per lo sfregio
Poi tra i cuscini per notti senza orologio
Pensavo fosse un sogno
L'amore è dolore il dolore lascia il segno
Lo senti anche se non sei sveglio, se non sei degno
Amore affanno di lacrime ne faccio un bagno
[Ritornello: Ask]
Lacrime come sangue che scorre caldo nella notte e penso a te
Non riuscirò a cancellare mai questo vuoto che già sento dentro
E non so quando dimmi se tu lo sai dimmi quando
Insieme di nuovo noi non so quando
Solo stringerti per ritrovare il piacere che dai!
[Strofa 3: Vincenzo da Via Anfossi]
Uniti come carne e acciaio nella cenere
Ogni parola una fenice persa nell'etere
Se lacrime accarezzano volti
Per sbagli tagli invisibili ai molti lasciano solchi
Quante volte ti ho guardata aspettando che parlassi
Quanti baci sulle tempie e tu tacevi
Regina dei miei imperi
Se l'esperienza e denaro tu sei la madre tutti i miei valori
Ora, pensieri creano nuvole con mille forme
Sbarre sfregiano il cielo, non si distingue
Il distacco ci divora, sono giorni in un'ora
Anni in un giorno, aspetto ancora prima luna
Ti trovo nei miei sogni, occhi bagnati sembro debole
Chi se ne frega uomo vero non nega le lacrime
Per te mi privo del pane per quanto fragile
E la tua immagine tra le mie mani mi fa evadere
[Ritornello: Ask]
Lacrime come sangue che scorre caldo nella notte e penso a te
Non riuscirò a cancellare mai questo vuoto che già sento dentro
E non so quando dimmi se tu lo sai dimmi quando
Insieme di nuovo noi non so quando
Solo stringerti per ritrovare il piacere che dai!