[Testo di "Il Mondo dei Perché"]

[Strofa]
Figlio di emigranti a Milano dal '63
Nato nell'83 dentro al mondo dei perché
Un parto travagliato dall'inizio
Mia madre in coma salvata sull'orlo del precipizio
E poi al mese ottavo in Settembre io ho salutato il mondo
Mi ha dato il benvenuto
Ma mi ha detto: "Ti nascondo le verità"
E certe le ho scoperte adesso
Dopo un insuccesso
Prende il nome di processo del progresso
Fallimenti per esperimenti che i deperimenti
Son protetti con la scusa della causa dеgli eventi
Un piedе nella fossa e da dietro spingono
E i nostri paladini sono i primi che fingono
Benvenuti nel mondo dei boccaloni
E le verità sono decise dalle televisioni
E non si dubita, siamo costretti a crederci
Le rette vie son fatte apposta per perderci
E non chiediamoci il perché si è dentro a 'sto recinto
È un labirinto, sopra la cartina il percorso è finto
E di perché ne stan crescendo solo cumuli
E gli umili una volta morti diventan numeri
Perché son sempre gli altri che decidono
Perché fanno le guerre e poi si uccidono
Perché poche certezze e solo forse
Perché troppe domande e poche risposte