Indagini feat. Murubutu, Danilo Castellano & DJ Caster (Kattiveria Crew)

I STROFA MARSU
Le mie Sono indagini oltre le righe e i margini
Dove nemmeno immagini quali sono gli argini
Fiumi in piena si (si), pena dei lumi
Illumini fuochi fatui che alla fine consumi

Tracce tra facce di artisti e di gente importante
Testimonial di loschi traffici in nome del contante
Il cantante muore o porta in banca il diamante
Con cui taglia gli specchi e non è più latitante

Importante il favore dei media per la nuova smentita
Dicono tutto e il contrario di tutto in differita
La gente piuttosto assopita più che inviperita
In vino veritas si (si) cosi continua la vita

(ma noi) politicamente incorretti versus politicamente ridicoli
Si taglia testi di testate testandone i testicoli
Scrivendo a getto di sangue perché fa ascolto
E per stamparvi bene i nostri concetti in volto

Rit. DANILO CASTELLANO/MARSU
Più son colpevoli più sanno fingere
Pensano tutto sia possibile
Parlano di storia ma ne sporcano le pagine
Cavalcano un’onda che ora si va a infrangere
Contro le nostre indagini oltre le righe e i margini
Dove nemmeno immagini quali sono gli argini
Testi in testi contro chi decide
La nostra voce incide contro il silenzio che uccide

II STROFA MURUBUTU
Porto indietro il tempo qua niente ragione e fede
Un piglio concreto ne vieto divieto qua un ethos che spacca le pietre
E non compete con niente vede oltre le tenebre sente i lamenti
Dei tempi correnti e stringe le meningi alle vertebre

Ma qui il fatto è che non li toccano affatto non ricordano il fatto
Portano il marchio del tempo sul braccio uno strato di grasso
Uno smacco allo stato di fatto questo è per chi non ha fatto affatto
Per chi non ha fatto tanto per chi si è fatto tanto perché si è fatto e rifatto fino all’infarto

In queste indagini facili hanno margini labili
Hanno immagini inabili hanno pagine e pagine di carte e rimandi (si)
Stragi di fatti notti fatti nuovi fanti e altri ruoli fatti fuori
Fatti e rifatti nomi e cognomi prestanomi e coglioni

Restano fuori dai giochi destano umori e clamori nei vuoti
Restano botte e risposte fra i soliti suoni i soliti assoli fra sordi
Resta la notte fra i poli e pochi uomini solidi
Restano note fra i soliti nomi e i pochi uomini soli soli soli…
Rit

III STROFA DJ SPIDER
Solo poche note sul taccuino tanto so
Che non sarai toccato finché sarai vivo e arriverai primo
Io ispettore alla Peter seller i tuoi delitti impressi nella mente
Soldi e potere il resto inconsistente

Fiumi sommersi di ricatti e scatti
Persi in cassetti svuotati per non stare agli atti
Noi spettatori sugli spalti
Risibili contestazioni di questi pazzi che non sanno i fatti

Bugie magistrali scrittori di giudizi effimeri
Distraggono con i loro articoli frivoli
Tu sei colpevole non puoi fidarti se non paghi
Tangenti varie in varie valigette tutte uguali

C’è chi ricicla in giacca chi non ci mette la faccia
Chi rompe il cazzo in tv con l’ennesimo melodramma
Tu non saprai mai chi è stato perché sarai confuso
Mancano le prove tutti innocenti il caso è chiuso

Rit