[Testo di "Non Capisco" ft. Al Castellana]
[Intro: Al Castellana]
Non capisco
Ti chiamo ma neanche a dire insisto
Tutto dipende come ti prende
[Strofa 1: Fabri Fibra]
Appena sveglio un pensiero a piacere, per il nostro piacere
Dopo caffè, sigaretta, un messaggio, una letta e uno sguardo veloce alla tele
Oggi non si può bere
Che se poi iniziamo chi riempie il bicchiere?
Cosa conti d'avere? Dicono: non lo sai ma ti metti in pericolo
È come quando maneggi un veicolo
A te superiore, arte superiore
Metti che poi non resisto e la riconosco dall'odore
Che col tempo definisco, ci pensi ma per il tempo che m'ha visto
Sì che m'invento il mio tempo, elemento per elemento finché esisto
Ma non capisco, ti chiamo ma ho la sensazione che t'infastidisco
Neanche a dire insisto, tra un problema e l'altro m'inserisco
Tutto dipende da come ti prende, il modo in cui mi gestisco
Nel momento che preferisco subentra un altro imprevisto
Dice che non capisce come un altro pensiero perverso concepisco
La diffidenza la percepisco, di conseguenza chi è che ti pensa?
[Ritornello: Al Castellana]
Non capisco
Ti chiamo ma neanche a dire insisto
Tutto dipende come ti prende
Non capisco
Ti chiamo ma tra un problema e l'altro mi inserisco
Ma tutto dipende come ti prende
[Strofa 2: Fabri Fibra]
Non capisco, ti chiamo ma ho la sensazione che ti infastidisco
Neanche a dire insisto, tra un problema e l'altro mi inserisco
Tutto dipende da come ti prende, il modo in cui mi gestisco
Non esiste che lascio tutto, come ogni notte penso a un modo in più, a un nome in più
Ma più che dopo una notte mi sveglio con un nodo in più
Nel momento in cui cerchi chi ti compensa chi è che ti pensa?
E nel momento in cui cerchi una ricompensa chi è che ti pensa?
Qui ci metti a disagio, sento che non conosci gli ambienti
È del tutto scontato che lo cerchi ma trovi falsi esperti
E ti lamenti, nulla va come vuoi, tutto va ma contro i tuoi tempi
E più t'arrabbi più ti s'intesiscono in volto i lineamenti
Basterebbe starci più attenti e mettersi almeno d'accordo
Un altro giorno che il giorno dopo già scordo
A bordo si parte, conviene contare tutte le carte
Le classi, le terze, le quarte, eppure non ti sento gridare
Non ti sento dirmi "Non andare"
[Ritornello: Al Castellana]
Non capisco
Ti chiamo ma neanche a dire insisto
Tutto dipende come ti prende
Non capisco
Ti chiamo ma tra un problema e l'altro mi inserisco
Ma tutto dipende come ti prende
[Strofa 3: Fabri Fibra]
Che per il tempo con cui poi ti c'eri messa
Non lo vai a ripetere, è inutile: non racconta, non me lo confessa
E questa sera come vesti?
Cosa fai? Dove vai? Con chi esci?
Come mai tu non stai con gli stessi? È che con noi non ci riesci
Basterebbe starci più attenti e mettersi almeno d'accordo
Non un altro giorno che il giorno dopo già scordo
Tornati a letto per il vostro piacere, un pensiero a piacere
Per un attimo provo a non farmi vedere
Come, dove passi le sere?
Cosa punti ad avere una vita intensa se non sai chi è che ti pensa?
Come puoi rovinarti le ferie tu che cerchi storie serie in partenza?
[Ritornello: Al Castellana]
Non capisco
Ti chiamo ma neanche a dire insisto
Tutto dipende come ti prende
Non capisco
Ti chiamo ma tra un problema e l'altro mi inserisco
Ma tutto dipende come ti prende