[Testo di "CROCE"]

[Strofa 1: Drast]
Ricordo i sedici coi sogni più grandi delle mie tasche
Con la coscienza più sporca delle mie scarpe
Non mi sono mai chiesto cosa avrei fatto da grande
Ma crescere è la croce che mi porto sulle spalle
Ed è difficile la vita se la mente è tua nemica (Okay)
E quanti amici ha rovinato quella medicina (Ah)
E quanti grammi avrà fumato cercando Morfeo
Perché è quando se ne vanno tutti che la para arriva
Fumo più paraffina, schiacciava ogni parassita (Ah)
Era mattina, aspettavo salisse la sativa
Ho visto chi avevo vicino morire d'invidia
Ho fatto i soldi coi miei amici dentro a una cantina (Eh)
E solo ma' credeva a noi prima di Davide
Chе, se non c'era lui, mo stavamo per strada in lacrimе
Ricordo le collette per mandare i soldi in carcere
Poi a diciott'anni sopra i palchi, ma sembrava facile, ah, ah
E mio padre non mi parlava (Okay)
Mia madre lavorava ogni giorno e tornava a casa preoccupata
Diceva: "Se sono rose, fioriranno"
Mo piangono quando canto e per fortuna si è fidata
Se Dio esistesse, sarebbe accanto ad Alessio
Che per ciò che ha passato è un miracolo sia qui adesso
Spero crescano bene mia sorella e mio fratello
Spero Carlo lavori e spero Alberto viva meglio
Ricordo quando mi svegliaron le tue grida
L'ambulanza era in ritardo, io ti ho tenuta vicina
Ho guardato negli occhi la tua vita
Se non fossi rimasta, forse io ti avrei seguita
[Ritornello 1: Drast]
E lo vivrei di nuovo
Ricordi quando tutto ci sembrava un gioco?
Ricordi che sorridevamo nelle foto?
Con la mia croce sulle spalle ed i buchi sulle scarpe
Ora non mi ricordo neanche chi sono
Ho tutto ciò che volevo, ma sono vuoto
Vorrei tornare a quando mi importava poco
Con la mia croce sulle spalle, ho comprato nuove scarpe
Ma sono in camera a bere da solo

[Strofa 2: Lil Kvneki]
Ringrazio Marco, sennò dimmi adesso dove stavo
Due ragazzini senza niente ma col mondo in mano
Ai diciassette lavoravo
Mentre tornavo a casa tardi mettevo Fibra e non mi sentivo strano
Casa popolare
Ho visto persone cambiare ogni ideale solo per guadagnare
Gli stessi che parlavano di musica
In un mondo fatto d'idoli io voglio esse normale
Perché sono umano come la tristezza
Non sono come questi, non sono un artista
Non vado ai party in lista, sento che la vita si scioglie
E mi travolgono le onde e non ho mai avuto risposte
In fondo non c'è nulla da dire
Soprattutto se c'hai cose da dire
Per fortuna il mio passato ha una fine
Ho visto mamma soffrire
E svegliarsi alle cinque per portare il cibo a tavola
[Pre-Ritornello: Lil Kvneki]
Quando sarò grande, crescerò
Cambierò opinione
Su come ho vissuto e poi vivrò
Senza distinzione
Tra rabbia e l'odio, il vero e il falso
Giusto o sbagliato non conta un cazzo
Mi tengo stretto una lama in petto
Questa è la mia croce

[Ritornello 2: Lil Kvneki]
E lo vivrei di nuovo
Ricordi quando tutto ci sembrava un gioco?
Ricordi che sorridevamo nelle foto?
Con la mia croce sulle spalle ed i buchi sulle scarpe
Ora non mi ricordo neanche chi sono
Ho tutto ciò che volevo, ma sono vuoto
Vorrei tornare a quando mi importava poco
Ho la mia croce sulle spalle, ho comprato nuove giacche
Ma sono in camera a bere da solo