[Testo di "Giulia come stai"]

[Strofa 1: Francesco Bianconi, Francesco Bianconi & Rachele Bastreghi]
Nell'apocalisse mi esplodevano le tempie
Dopotutto era Natale, sempre uguale
Meno male che la luce fosse solo
L'illusione dell'identità di Dio
Mescolavo Dante e Coca-Cola
In una stanza di Bonola
L'egotrip era totale
Mi sentivo eccezionale, delirante, seminale
Come un disco di The Band

[Pre-Ritornello 1: Francesco Bianconi]
Dentro questa zattera, nel caos
Sei salita a bordo e allora: "Ciao"

[Ritornello 1: Francesco Bianconi & Rachele Bastreghi]
Buongiorno, Giulia, come stai?
Hai pianto troppo e adesso sai
Che mentre tutto brucia
C'è un fiore che non muore mai
Se il mondo se ne fotte
Del nostro futuro, dei nostri guai
Tu non aver paura mai
Perché la guerra è mondiale
Ma l'estate è nostra
[Strofa 2: Francesco Bianconi, Francesco Bianconi & Rachele Bastreghi]
Dentro la pianura c'è un airone intossicato
C'è il ministro dello Stato
Che è un coglione e propaganda l'odio
Io ce la metto tutta, sto al timone
Tengo ferme le mie vertebre

[Pre-Ritornello 2: Francesco Bianconi & Rachele Bastreghi]
Ma sei tu che porti il vento che spazza via
L'ossido e il dolore in Lombardia

[Ritornello 2: Francesco Bianconi & Rachele Bastreghi]
Buongiorno, Giulia, come stai?
Hai pianto troppo e adesso sai
Che mentre tutto brucia
C'è un fiore che non muore mai
Se il mondo se ne fotte
Del figlio che riabbraccerai
Ti prego, non mollare mai
Perché la guerra è mondiale
Ma l'estate è nostra