[Testo di "Prima di domani"]
[Strofa 1: Fabrizio Moro]
È questo il punto dove faccio i conti con me stesso
Che se mi guardo, no, non sono io, ma il mio riflesso
Non ho più forza nelle gambe e nelle mani
E nella testa le paure fanno il vortice, come aeroplani
È questo il punto dove ammetto che ho sbagliato a dire
Che avevo tutto prima di imparare a costruire
E resto appeso fra un pensiero e la sua estremità
(Dove la rabbia nasce dalla mia fragilità)
[Ritornello: Il Tre & Fabrizio Moro]
E conterò i miei passi prima di domani
Sospeso fra alti e bassi prima di domani
E lascerò i miei sogni in mezzo agli aeroplani
Vorrei che m'abbracciassi prima di domani
Prima di domani
[Strofa 2: Fabrizio Moro, Il Tre & Fabrizio Moro, Il Tre]
Ho visto specchi dove la mia faccia era diversa
Distrutta da ogni dubbio che ogni giorno l'attraversa
Il punto è che puoi respirare senza stare in vita
(O essere morto mentre l'anima non è appassita)
Ho sempre sonno, sono stanco e non ho neanche fame
Ed ogni peso sulle spalle è solo un altro esame
Il punto è che non ho capito ancora io chi sono
(Perché lo chiedo a Dio e mi risponde un altro uomo)
[Ritornello: Il Tre & Fabrizio Moro]
E conterò i miei passi prima di domani
Sospeso fra alti e bassi prima di domani
E lascerò i miei sogni in mezzo agli aeroplani
Vorrei che m'abbracciassi prima di domani
Prima di domani, prima di domani
[Bridge: Fabrizio Moro]
Davanti agli occhi passa in fretta tutta la mia vita
Mi basta un salto e la mia voce sarà ormai svanita
Il punto rotto fra il malessere e l'allegria
È a pochi metri, basta andare oltre il cavalcavia
[Strofa 3: Il Tre]
Non puoi leggere dentro ai miei occhi, non esistono i supereroi
Sto contando gli ultimi rintocchi e sul viso mi tagliano come rasoi
Al mio fianco solo una clessidra, ma i granelli hanno smesso di scorrere
Io non ho voglia di correre, sento una voce lontano, dice che è finita
Per andarsene ci vuole fegato, le dita delle mani che gelano
Pensieri come macigni sopra la mia schiena, non li reggo più, quanto pesano
Sono nel labirinto di Dedalo, sulle spalle ho le ali di Pegaso
Strapperò l'ultimo petalo e mi lascio andare, già sento le gambe che tremano
[Outro: Fabrizio Moro & Il Tre]
Prima di domani
Già sento le gambe che tremano
Prima di domani
Già sento le gambe che tremano
Prima di domani
Già sento le gambe che tremano