Andrea Laszlo De Simone
I nostri piccoli occhi
Mi domandavo chi ero
Sotto il sole rovente d'estate
Sottili polveri evaporate
Aspirano al cielo
E tutto quanto il tempo
Che si dilatava al mio passare lento
Dentro a quel ventre scioglievo
Ogni nodo che si era creato
E devo ammettere che in quel momento
Mi sembrava vero
Ma io non mi sono mai capito
E tu come hai interpretato
Pur avendo il mio passato, nel presente
Non mi è chiaro niente
Dove sono?
Dove sono?
Dove sono?
È impossibile trovare
Un posto in cui si voglia star per sempre
Perchè di certo non si può negare
Che dopo tanto sole, nuvole e pioggia
Ci possano rinfrescare la mente
Sciacquare i cattivi pensieri
Renderci puri agli occhi della natura
E i nostri piccoli occhi
Ridotti a una fessura
Per vedere la pioggia cadere
E i nostri piccoli occhi
Ridotti a una fessura
Per cercar di fissare un sole
Per vedere la pioggia cadere
I nostri piccoli occhi
Per cercar di fissare un sole
Coi nostri piccoli occhi
Per vedere la pioggia cadere
Per cercar di fissare un sole
Per vedere la pioggia cadere
Per cercar di fissare un sole