[Testo di "IL CIELO DI ROMA"]
[Strofa 1]
Tutte le volte che sono in volo
Mi torna in mente la maestra Gianna
"Suo figlio è molto intelligente
Ma sta sempre con la testa tra le nuvole"
Mia madre non sapeva cosa dire
I voti erano comunque buoni
Eppure la Gianna aveva ragione
Lei mentre spiegava io giocavo col sole
[Ritornello]
Certe cose non cambiano
Molte di queste rimangono
Come tutte le volte che ti incontro per strada
E la strada si alza e a me pare di stare
Sopra il cielo di Roma
Sopra il cielo di Roma
Sopra il cielo di Roma
A fissare la notte
A toccare le stelle con te
[Strofa 2]
Tutte le volte che scendo in Calabria
Mi torna in mente che il mare mi manca
Correvo in spiaggia per fumare in pace
Quando litigavo e tu rubavi la mia voce
Mio padre mi cercava sul telefonino
Ma sul telefono c'era la musica
Così toglievo la linea per ore
E iniziavo a salire sulle nuvole buone
[Ritornello]
Certe cose non cambiano
Molte di queste rimangono
Come tutte le volte che ti incontro per strada
E la strada si alza e a me pare di stare
Sopra il cielo di Roma
Sopra il cielo di Roma
Sopra il cielo di Roma
A fissare la notte
A toccare le stelle con te
[Bridge]
Torneranno quelle notti in vespa
Io, tu e il montone di mio padre
Le sue tasche larghe
Le tue mani fredde
Torneranno le pizze e poi l’amore
Il cane che vuole salire sul letto
E tanto noi saremo già saliti sul tetto
E se piove?
Ma che importa
Non dirmi che non vuoi bagnarti
Torneranno i cinema d'estate
Le corse a casa dopo il mare
Le lucciole a Roma come diceva Lorenzo
E sarà bellissimo di nuovo
Tanto Roma è bella sempre
Quasi come noi
[Ritornello]
Certe cose non cambiano
Molte di queste rimangono
Come tutte le volte che ti incontro per strada
E la strada si alza e a me pare di stare
Sopra il cielo di Roma
Certe cose non cambiano
Sopra il cielo di Roma
Sopra il cielo di Roma
Certe cose non cambiano
A fissare la notte
A toccare le stelle con te
(Sopra il cielo di Roma)