[Testo di "Genova Ovest" ft. Tedua & Vaz Tè]
[Strofa 1: Vaz Tè]
Sono tornato con le rime malate di febbre
Vale a dire le più calde di sempre
Faccio mezzanotte senza lancette
Non esisto come l'arte di Hesse
Sono sicuro delle barre che ti sto per chiudere
Ma ho perso un quarto della mista sopra 'sto computer
E in tutti i palazzi quadrati nelle scuole pubbliche
Le cose potrebbero andare solo in culo a te
Sono cresciuto a Genova insieme a Mario re
Quando cambiava colore tipo Kaioken
Drilliguria con il sole che ti senti male
Mentre il più forte cambiava ogni tre settimane
Sai che mi chiamo Alessandro Dos Santos
Vedi loro lo sanno
Sul mio lobo topazio
A Palmaro il più pazzo
[Pre-Ritornello: Tedua]
Felpa Rossetto Boxe, giacca Celano
Aperitivo a Arenzano, compagnia di ceppari
Dalle giostre di Cogo alle giostre di Pra'
I fra' vestiti in via Sestri, giungla urbana giù a Sampi
[Ritornello: Tedua]
Genova Ovest non mi tradirebbe mai, no
Mai, no
Mai, no
Mai, no
Mario, hai flow
I know, I know
[Interludio: Steo]
Frè, se vuoi, prendo l'1 e ti accorcio le distanze e ci vediamo a Caricamento in centro, da qualche parte
[Ritornello: Tedua]
Genova ovest non mi tradirebbe mai, no
Mai, no
Mai, no
Mai, no